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martedì, Ottobre 22, 2024

La via dei Gessi e dei Calanchi

La via dei Gessi e dei Calanchi

Immagina di camminare lungo un sentiero che unisce Bologna a Faenza, attraversando paesaggi spettacolari e due parchi regionali: il Parco dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa e il Parco della Vena del Gesso Romagnola, ora patrimonio UNESCO. Questo è il percorso della Via dei Gessi e dei Calanchi, una straordinaria avventura di circa 100 km.

Un Viaggio nella Storia Geologica

Questo percorso conduce il viandante attraverso terreni unici, formatisi da sconvolgimenti geologici avvenuti nel Mediterraneo circa 6 milioni di anni fa. È un viaggio tra gessi e argille, dove calanchi e rocce raccontano storie millenarie. Ufficialmente diviso in sette tappe, può essere percorso anche in cinque giorni per i più allenati.

Le Tappe del Percorso

Ecco le tappe ufficiali del cammino:

  • Bologna San Ruffillo – Settefonti: 21.3 km
  • Settefonti – Dozza: 22.1 km
  • Dozza – Borgo Tossignano: 12.7 km
  • Borgo Tossignano – Borgo Rivola: 9.5 km
  • Borgo Rivola – Zattaglia: 8.2 km
  • Zattaglia – Brisighella: 9.4 km
  • Brisighella – Faenza: 18.7 km

Le tappe che ho percorso sono state leggermente diverse:

  • Bologna San Ruffillo – Settefonti: 21.3 km
  • Settefonti – Dozza: 22.1 km
  • Dozza – Borgo Rivola: 22.2 km
  • Borgo Rivola – Brisighella: 17.6 km
  • Brisighella – Faenza: 18.7 km

L’Essenza del Cammino: Sole, Fango e Panorami

Tre parole per descrivere questo cammino? Sole, fango e panorami.

Sole: Alcune tappe, come la seconda, sono esposte al sole per la maggior parte del percorso. Per questo, consiglio di intraprendere il cammino in autunno o primavera.

Fango: Quando piove, i gessi e le argille si trasformano in fango, creando sfide interessanti per i camminatori con scarponi che si appesantiscono rapidamente.

Panorami: I due parchi attraversati offrono viste mozzafiato, specialmente quando si raggiunge la Riva San Biagio.

Le Prime Due Tappe: Un Assaggio del Viaggio

1° Tappa: Bologna San Ruffillo – Settefonti

Partendo dal piccolo piazzale della stazione di Bologna San Ruffillo, il percorso si snoda attraverso il Parco dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa. Qui, iniziano i primi scorci gessosi e il paesaggio diventa subito carsico, con fango e doline. Le grotte della Spipola e del Farneto, visitabili su prenotazione, sono punti di particolare interesse. I calanchi dell’Abbadessa, di un grigio lunare, segnano la fine della tappa.

2° Tappa: Settefonti – Dozza

Questa tappa ti immerge in panorami agricoli, spesso sotto il sole. Il borgo di Dozza, con il suo fascino, segna la fine di un tratto prevalentemente su asfalto e strade bianche, rendendolo uno dei più veloci da percorrere.

Tappe Successive: Il Cuore della Via

3° Tappa: Dozza – Borgo Rivola

Questa tappa offre una combinazione di paesaggi meno emozionanti e tratti spettacolari, come quello da Borgo Tossignano a Borgo Rivola. Il percorso lungo la Riva San Biagio offre viste incredibili sulla valle del Senio.

4° Tappa: Borgo Rivola – Brisighella

Attraversando il ponte sul fiume Senio, si raggiunge Crivellari, il “paese di gesso”. Da qui, si sale verso le vette più alte della Vena del Gesso, come Monte Volpe e Monte Mauro. Il contrasto tra i versanti sud aridi e nord umidi crea un paesaggio vario e affascinante.

5° Tappa: Brisighella – Faenza

L’ultima tappa percorre il sentiero CAI 505, tra calanchi e torri d’avvistamento. La famosa grotta della Tanaccia è una deviazione che vale la pena fare. Questa tappa, pur essendo di collegamento, offre scenari indimenticabili.

Un Cammino dall’Anima Lenta

La Via dei Gessi e dei Calanchi è un percorso che invita alla lentezza, permettendo di immergersi in territori ricchi di storia e natura. Per ulteriori approfondimenti, consiglio la guida di Sara Cavina e Sara Zanni, “LA VIA DEI GESSI E DEI CALANCHI A PIEDI”, che offre descrizioni storiche dettagliate e mappe delle tappe. Buon cammino!