Il Pioppo tremulo: l’albero della leggenda

Molti Viandanti, spesso, si chiedono il perché certe piante, o animali, portino determinati nomi, spesso curiosi.

Per cominciare, possiamo dire che il nome scientifico dato ad una specie, spesso, è composto da due unità: la prima rappresenta il Genere, cioè un gruppo di organismi con caratteristiche specifiche, e comuni, i quali vengo raggruppati in questa “scatola” chiamata appunto genere.

La seconda componente del nome rappresenta un aggettivo, il quale serve a identificare una caratteristica particolare di quel determinato organismo.

Nel nostro caso il Pioppo tremulo (Populus tremula), è formato da due componenti:

Populus: Rappresenta il genere, e raggruppa tutta una serie di piante con caratteristiche comuni per quanto riguarda i semi, l’ambiente in cui vivono, le caratteristiche delle foglie ecc…

Tremula: È un aggettivo che sta ad indicare la caratteristica più evidente di questa pianta, la quale la rende subito riconoscibile: le sue foglie sembrano tremare anche con un alito di vento.

Secondo la leggenda, il Pioppo Tremolo fu l’albero a cui si impiccò Giuda dopo aver tradito Gesù.
Il tremare delle sue foglie, secondo un’altra leggenda, è dovuto ad una punizione inflitta all’albero da Dio, perché questi si rifiutò di inchinarsi ai primi evangelizzatori.

Bellissimo pensare che un albero così comune, e così invisibile, abbia dietro delle leggende bibliche

Il Pioppo Tremulo (Populus tremula) è uno delle quattro specie di pioppi presenti in Italia:

• Pioppo nero (Populus nigra)
• Pioppo bianco (Populus alba)
• Pioppo tremolo (Populus nigra)
• Pioppo Canescente (Populus canescens)

Tutti e quattro i membri di questa di questo genere appartengono alla famiglia delle Salicaceae (una scatola ancora più grande rispetto a quella del genere)

Tutti e quattro i membri di questo genere amano l’acqua e spesso crescono lungo le rive dei fiumi, o sui versanti montani molto umidi fino ai 1600 – 1800 metri di quota.

Sono alberi slanciati, e possono raggiungere anche i 25 metri di altezza. La loro caratteristica principale, naturalmente, è il tremolio della foglia, grossolanamente dentata, e la corteccia liscia e bianca.

Nella farmacopea popolare possiamo tesso fa parte dei fiori di Bach: infatti l’omeopata britannico Edward Bach aveva ideato il concetto di floriterapia, secondo la quale le piante potevano aiutare l’uomo in disturbi specifici.

Nel nostro caso, il Pioppo Tremolo era usato  per guarire, o aiutare, chi ha paura di cose vaghe, indistinte, e senza apparente motivo.